Il Milan prova la fuga per la vittoria, almeno per una notte. Il gol a sorpresa di Kalulu, e gli straordinari interventi di un Maignan ispiratissimo, piegano un Empoli stoico alla Scala del Calcio, consentendo a Stefano Pioli di proseguire la sua marcia verso lo Scudetto. Chiaramente l’ Inter deve ancora recuperare due gare, e in caso di doppia vittoria i nerazzurri metterebbero a segno il sorpasso portandosi di una lunghezza sopra i cugini rossoneri. Nel frattempo, però, il Diavolo gode e spera: con ancora 9 partite da disputare, e soltanto il ritorno delle semifinali di Coppa Italia come distrazione, la concentrazione è dedicata quasi esclusivamente al campionato.
Contro l’Empoli Pioli ha di che sorridere, perché gran parte dell’emergenza è ormai rientrata e persino Ibra, pur se ancora non al meglio, avrà l’occasione di ritagliarsi qualche minuto nel finale. Il tecnico rossonero vara un 4-2-3-1 quasi inedito, con Kessié ad occupare la trequarti dietro all’unica punta Giroud. Quadrati i toscani, che pur a fronte di una qualità tecnica inferiore all’avversario riescono ad essere efficaci grazie al cosiddetto “albero di Natale”.
Il Milan inizia bene, martella costantemente la retroguardia dell’Empoli e al 19° il vantaggio è una conseguenza naturale. Curioso che a firmarlo sia Kalulu, non certo tra gli uomini più attesi della serata, al suo secondo gol con la casacca rossonera. I meneghini gestiscono e provano a siglare il raddoppio, ma negli ultimi metri i ragazzi di Andreazzoli oppongono una strenua resistenza. Complici i tanti impegni stagionali, nella ripresa il Milan cala e solo un Maignan in formato Superman lo salva: strepitoso il portiere francese al 49°, quando toglie dalla porta una spizzata angolatissima di Luperto, e ancora bravissimo nel corner seguente, opponendosi al tentativo olimpico di Bajrami. I rossoneri non riescono più ad uscire, anche l’Empoli fatica a trovare altri pertugi nell’area avversaria. Finisce così, e l’ 1 – 0 proietta Pioli a un momentaneo +5 sull’ Inter.