Roberto Mancini Italia

Missione fallita, ancora una volta. Proprio all’ultimo scatto l’ Italia perde la testa del girone in favore di una Svizzera che ha saputo crederci di più, esplosa come una valanga sull’impotente Bulgaria. La pietra sulla quale inciampano gli Azzurri è quella nordirlandese, ma sarebbe ancor più corretto dire che questa qualificazione gli uomini di Mancini l’avevano perduta già prima, nei rigori sbagliati da Jorginho o nel pareggio interno contro i bulgari. In effetti i numeri del nostro gruppo, che pure sembrava abbordabile per i campioni d’Europa in carica, sono impietosi: appena 4 vittorie in 8 partite, con 13 gol realizzati contri i 15 della Svizzera. Ritorna quindi l’incubo degli spareggi, nella nuova formula dei play-off a 12 squadre con 3 gironi da 4 squadre ciascuno. E il rischio concreto di fallire anche questo appuntamento iridato: impossibile dimenticare la fatal Svezia, che costò a Giampiero Ventura non solo l’approdo a Russia 2018, ma anche la carriera.

 

Roberto Mancini ItaliaSi materializzano dunque i timori della vigilia, che vedono gli Azzurri faticare copiosamente contro un’Irlanda del Nord solida, quadrata, fisicamente più in forma rispetto ai ragazzi mandati in campo dal commissario tecnico. Nella prima frazione di gara l’ Italia prova timidamente ad affondare, e alcune occasioni in effetti lasciano ben sperare. La finalizzazione però non è quella dei tempi migliori, e tanto Di Lorenzo quanto Insigne sbagliano proprio davanti a Peacock-Farrell. La sfiducia prende il sopravvento nella ripresa, quando la fase offensiva dei nostri svanisce definitivamente mentre la Svizzera, a distanza, tritura i malcapitati bulgari con il 4 – 0 che li spedisce ai mondiali qatarioti. Sul finale sarà addirittura l’Irlanda del Nord a confezionare l’occasione più importante della partita, costringendo Bonucci al salvataggio sulla linea. Ai playoff servirà ben altra Italia per non bissare la catastrofe venturiana. E, forti del titolo europeo conquistato appena quattro mesi fa, sarebbe uno smacco colossale.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi