La notizia serpeggiava già da qualche tempo, quando il suo Portogallo era ancora impegnato nella fallimentare kermesse mondiale in Qatar. Ora è anche ufficiale: Cristiano Ronaldo è un nuovo giocatore dell’Al-Nassr. Il cinque volte Pallone d’Oro, dopo la rottura con il Manchester United e ormai prossimo alle 38 primavere, lascia dunque il calcio che conta per accettare la ricchissima corte del club saudita. Sarà di gran lunga l’atleta più pagato al mondo: la sottoscrizione del contratto prevede una durata fino al 2025 per 200 milioni a stagione. In totale, dalla sua nuova squadra CR7 percepirà praticamente mezzo miliardo di euro. Finisce così la telenovela che ha occupato i rotocalchi sportivi nelle scorse settimane.
Una trattativa che ha giovato anche all’immagine dello stesso Al-Nassr, che in pochi giorni ha più che quintuplicato i propri followers su Instagram: il contatore ha già superato le 6 milioni di unità (fino a fine dicembre non superava il milione), e non accenna a fermarsi. Cristiano Ronaldo va quindi ad aggiungersi ad un team che poteva già vantare la presenza di alcuni volti noti al calcio internazionale: dall’ex portiere del Napoli David Ospina al centrocampista brasiliano Luiz Gustavo, passando per il bomber camerunense Vincent Aboubakar, il talento non manca. Senza dimenticare l’allenatore, quel Rudi Garcia che tanto bene ha fatto anche in Italia, sponda Roma.
Dopo la delusione iridata e il turbolento addio alla Premier League, Cristiano Ronaldo ha quindi scelto la terra araba per incrementare ulteriormente i propri già invidiabili record realizzativi, fino a quello che presumibilmente sarà il crepuscolo della sua gloriosa carriera. Nel 2025 il numero 7 lusitano avrà già compiuto 40 anni: difficile, per allora, pensare che CR7 possa essere ancora attivo sul palcoscenico del calcio mondiale. Più plausibile ipotizzare ad un ruolo da ambasciatore per sponsorizzare un eventuale torneo iridato in Arabia Saudita, desiderosa di ospitare la manifestazione per il 2030.