Ormai mancano pochi giorni alla fine del 2022, e come fatto notare da Kevin Owens in occasione del suo ennesimo alterco con la Bloodline, John Cena non ha mai combattuto neppure una singola volta durante quest’anno. L’ultimo match in WWE del rapper di Boston risale infatti a Summerslam 2021, quando fallì l’assalto allo Universal Undisputed Championship tuttora detenuto da Roman Reigns: nonostante l’audacia con la quale approcciò quella sfida, Cena venne battuto dal Tribal Chief come accaduto, fin dal momento dell’instaurazione da campione di Reigns, anche ad atleti del calibro di Edge, Goldberg, Daniel Bryan, Drew McIntyre o Braun Strowman.
Se non fosse sceso sul ring entro il 31 dicembre, John Cena avrebbe interrotto una striscia praticamente ventennale, che lo ha visto come wrestler attivo anche per una sola occasione durante l’anno. A sorpresa, ecco dunque il suo clamoroso ritorno. È stato lo stesso leader della Cenation a confermare la partecipazione alla contesa che lo vedrà protagonista a SmackDown il prossimo venerdì 30 dicembre. Il bostoniano farà coppia con il succitato Kevin Owens, in un tag team match che lo vedrà contrapposto a Roman Reigns e a Sami Zayn.
Un annuncio che, inevitabilmente, ha fatto schizzare i profitti della WWE: i biglietti venduti per l’ultima puntata del 2022 sono saliti alle stelle, ed è possibile che la federazione possa registrare il tutto esaurito da qui ai prossimi giorni. Da capire se la partecipazione di John Cena anticipi un suo nuovo coinvolgimento anche nell’immediato futuro, o se la cosa resterà circoscritta a questo evento celebrativo. In fin dei conti, anche la Royal Rumble è ormai dietro l’angolo: il pay per view che inaugurerà la road to WrestleMania andrà in scena il mese prossimo, sabato 28 gennaio 2023, e ad oggi è difficile ipotizzare un plausibile novero dei vincitori. Un’ultima cavalcata del più grande campione di tutti i tempi permetterebbe alla WWE di lanciare una campagna come raramente se n’erano viste negli ultimi anni.