Il primo pay per view dell’anno sembra sintomatico del momento caotico che la WWE sta vivendo ormai da diversi mesi. Pur a fronte di una parte lottata tutto sommato discreta, l’evento è stato funestato da alcuni problemi che non hanno agevolato le già basse aspettative che lo avevano accompagnato fin dalla vigilia. La principale topica di Day 1 è stata la positività al covid di Roman Reigns, resa nota appena mezz’ora prima dell’inizio del kick-off: il forfait forzato del Tribal Chief ha costretto la federazione ad uno stravolgimento dei piani per il main event designato della serata, con l’annullamento del match valido per il titolo universale ed il conseguente spostamento di Brock Lesnar nel Fatal 4 Way (diventato così Fatal 5 Way) per il WWE Championship.
E proprio il Sindaco di Suplex City, tra le perplessità di molti dei tifosi presenti nell’arena, ha strappato la cintura dalla vita di Big E laureandosi ancora una volta campione WWE: verrebbe da chiedersi quale sarebbe stato l’esito del suo eventuale scontro con Roman Reigns. Problemi anche nel kick off, in cui Ridge Holland ha subito un grave infortunio (frattura del naso) nel tag team match contro Cesaro e Ricochet. La faida è proseguita in un handicap match dal quale Sheamus, nonostante l’inferiorità numerica, è uscito vincitore.
Conservano le cinture di coppia sia gli Usos che gli RK-Bro, rispettivamente contro il New Day e gli Street Profits. In entrambi i casi, nonostante la prevedibilità del risultato, si è trattato forse degli scontri più gradevoli della serata. Drew McIntyre sconfigge Madcap Moss nonostante l’ausilio di Happy Corbin. Meno convincente la sfida tra Edge e The Miz, già compromessi da una storyline piuttosto farraginosa. A vincere è stata la Rated-R Superstar, anche grazie al supporto della moglie Beth Phoenix. Esito telefonato anche per il match valido per il titolo femminile di RAW, conservato da Becky Lynch: fallito l’assalto di Liv Morgan.