Si è conclusa da pochi minuti l’edizione 2020 di Summerslam, uno dei cosiddetti Big Four della WWE. L’evento ha proposto una card particolarmente nutrita, e non ha mancato di riservare anche delle grandi sorprese: su tutte, il clamoroso ritorno di Roman Reigns, che al termine del match per lo Universal Championship tra Bray Wyatt e Braun Strowman ha attaccato sia il neo-campione che il detentore uscente. The Fiend riconquista il titolo che aveva perso contro Goldberg poche settimane prime di WrestleMania, ma ha già un nuovo, temibile sfidante: il ritorno di The Big Dog, inevitabilmente, farà discutere parecchio anche in vista delle prossime settimane, che potrebbero essere catalizzate proprio dalla sua figura.
Al termine di una sfida difficile e molto combattuta, Drew McIntyre è invece riuscito a conservare il WWE Championship dall’assalto di Randy Orton: scontro pirotecnico e imprevedibile fino all’ultimo, con The Viper costretto ad arrendersi ad un roll up eseguito dallo scozzese. Asuka perde il primo dei propri match di Summerslam contro Bayley, ma vince quello contro Sasha Banks e riconquista il titolo femminile di RAW. Da capire adesso che cosa accadrà nelle prossime settimane, con l’attesissimo split tra le due amiche, tutt’ora detentrici delle cinture di coppia delle donne, sempre più vicino.
Apollo Crews difende con successo il titolo degli Stati Uniti nel kick off, e anche gli Street Profits riescono a conservare le cinture di coppia di RAW contro gli sfidanti latini Andrade e Angel Garza. Mandy Rose batte Sonya Deville in quello che avrebbe dovuto essere un Hair vs Hair match, ma che finisce per essere un No Disqualification a stipulazione speciale: la perdente Sonya, infatti, sarà costretta ad abbandonare la WWE (rimane da capire se solo in ottica keyfabe). Infine, Seth Rollins sconfigge il debuttante Dominik Mysterio, figlio di Rey, in un brutale Street Fight.