Si fa sempre più crescente l’attesa per la finale di Euro 2020, che in quel di Wembley vedrà affrontarsi l’ Inghilterra, designata de facto come la padrona di casa della manifestazione (nonostante la formula itinerante), e l’ Italia. Dopo uno straordinario lavoro prolungatosi per tre anni, Roberto Mancini spera di conquistare il suo primo titolo in qualità di allenatore della nazionale, rimpolpando la bacheca azzurra che ormai non vede più nuovi trofei dalla Coppa del Mondo del 2006. Ma anche nel malaugurato caso di una sconfitta, per i nostri colori sarà comunque un gran successo: non soltanto perché l’ Italia proveniva dalla cocente delusione del mancato approdo ai mondiali di Russia 2018, ma anche perché questo Europeo ha restituito lustro anche alla Serie A.
Uno dei dati più impressionanti di Euro 2020, infatti, risiede nella quantità dei gol “realizzati” dal campionato italiano. La Serie A è il torneo che più di ogni altro ha regalato marcature a questo evento: ben 36 sulle 129 totali (nel conteggio sono escluse, ovviamente, le 11 autoreti). Nessuno ha saputo fare meglio: la Premier League porta complessivamente 29 gol al bottino dell’Europeo, la Bundesliga è invece ferma a 28 realizzazioni. La statistica degli altri “top” campionati europei è deprimente: soltanto 9 gol per la Liga spagnola, 7 per la Ligue 1 francese, appena 3 dalla Primeira Liga portoghese. La Pro League belga, la Serie B inglese, l’Eredivisie olandese, il campionato russo e quello croato contribuiscono con appena 2 realizzazioni. Soltanto 1 gol, infine, viene portato in dote dal campionato turco, quello ungherese, lo scozzese, lo slovacco, il ceco, l’ucraino e il cinese.
Ne consegue, dunque, che quasi un terzo dei gol segnati a Euro 2020 provenga da un calciatore della Serie A. Non a caso l’attuale capocannoniere del torneo è lo juventino Cristiano Ronaldo, autore di 5 reti nonostante sia stato già eliminato con il suo Portogallo. La Juventus è anche la squadra di club che conta il maggior numero di segnature in questa manifestazione: ben 11, incluse quelle di CR7. In questa speciale classifica l’ Inter è seconda con 8 gol, l’ Atalanta è quarta con 7 gol. La società bergamasca ha inoltre saputo mandare in rete ben cinque marcatori differenti: superato il record italiano negli Europei (detenuto dalla stessa Juventus nel 2016), ed eguagliato il primato assoluto, condiviso ex aequo con Anderlecht (Euro 1984), Barcellona (Euro 2000) e Real Madrid (Euro 2012).