Serie A

Con l’addio ormai sempre più probabile di Nicolò Zaniolo, che verrà ratificato dal Galatasaray nelle prossime ore, prosegue inarrestabile l’emorragia di talenti che stanno lasciando la Serie A. Il mix tra la crisi economica dovuta all’emergenza pandemica, il facoltoso exploit del calcio inglese e l’invasione dei petroldollari sceicchi, ha avuto un effetto devastante sulle casse del calcio italiano, scippato sempre più dei suoi migliori elementi, e costretto a vendere per rimanere a galla. Ciò non bastasse, i ricchissimi contratti esteri rappresentano un’attrattiva irrinunciabile per i “nostri” top player: così si spiega anche la perdita da parte dell’Inter di Milan Skriniar, che in estate si unirà al PSG a parametro zero.

 

Serie ANon solo Zaniolo, comunque. Soltanto in questo mercato di riparazione la Serie A ha perduto un roster di giocatori che, messi insieme, comporrebbero un undici titolare più che discreto, verosimilmente in grado di lottare per le zone europee. Il quasi ex fantasista della Roma andrebbe a completare un tridente d’attacco tecnico ed estroso: in suo compagnia c’è infatti Malinovskyi, che dopo la rottura con Gasperini ha lasciato l’Atalanta per unirsi al Marsiglia, e Traoré, che il Sassuolo ha lasciato partire – sponda Bournemouth – per non meno di 30 milioni di euro.

 

Addii dolorosi anche nell’ipotetico centrocampo della squadra che ha lasciato la Serie A. A destra lo statunitense McKennie, esubero in una Juventus in cui ha comunque segnato 13 gol in due stagioni e mezza. Il Leeds ha investito una cifra importante per il suo acquisto. Sulla fascia opposta troviamo Viña, nazionale uruguayano incapace di imporsi nella Roma di Mourinho. Anche in questo caso, dopo aver trattato a vuoto Zaniolo, l’operazione è stata completata dal Bournemouth. Al centro, due cessioni definite “obbligate” dai club di appartenenza: Udinese e Torino hanno lasciato andare rispettivamente Makengo e Lukic, due fra le mezzali più complete della Serie A. Il francese è andato al Llorent, il serbo al Fulham.

 

In difesa si registra il saluto di Kiwior, considerato uno dei centrali più interessanti della sua generazione a livello mondiale. Irrinunciabile l’offerta dell’Arsenal per strapparlo allo Spezia: ben 24 milioni di euro. In sua compagnia il nazionale scozzese Handry, che ha lasciato la Cremonese per tornare al Bruges, e il turco Ayhan, che dopo qualche discreta stagione al Sassuolo ha deciso di rientrare nel suo paese, sponda Galatasaray. Il portiere è Radu, che dopo aver perso il posto da titolare alla Cremonese ha accettato la corte dell’Auxerre.

 

TOP 11 CESSIONI CALCIOMERCATO INVERNALE 2022-2023 (3-4-3): Radu; Hendry, Kiwior, Ayhan; McKennie, Makengo, Lukic, Vina; Zaniolo, Traoré, Malinovskyi.

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