C’era una volta il campionato più bello del mondo. Ma sono lontani, ormai, i tempi in cui la Serie A attirava, come un magnete, i più grandi campioni del pianeta. Si pensava che, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus nel 2018, il calcio italiano sarebbe tornato ad essere un ricettacolo di grandi talenti, portando grandi nomi nei top club del Vecchio Stivale. La recessione causata dal covid ha però compromesso queste speranze, facendo sì che i fenomeni andassero nei tornei più ricchi: non è un caso che Messi sia approdato alla corte del Paris Saint Germain, in un’estate segnata da trattative clamorose che, in ultimo, hanno riportato persino Lukaku al Chelsea.
Il gigante belga è solo l’ultimo dei campioni che la Serie A ha perduto in una estate rivelatasi così emorragica per il nostro calcio. L’ideale dream team delle cessioni delle squadre nostrane all’estero, in effetti, disegnerebbe un undici che probabilmente sarebbe competitivo anche in orbita Scudetto. A cominciare dal portiere, Donnarumma: MVP di Euro 2020, Gigio ha salutato il Milan a parametro zero per abbracciare il (ricco) progetto del PSG. È in buona compagnia: anche Hakimi si è lasciato sedurre dagli sceicchi d’oltralpe, che per portare l’ex terzino dell’ Inter a Parigi hanno dovuto staccare un assegno da 60 milioni. La Serie A saluta anche Romero e Marlon: l’argentino, fresco vincitore della Copa America da titolare, passa dall’Atalanta al Tottenham per un affare complessivo di oltre 50 milioni di euro. Il brasiliano si congeda invece dal Sassuolo per approdare allo Shakhtar Donetsk insieme all’allenatore De Zerbi. Addio anche al veterano Ashley Young, che dopo un anno e mezzo di Inter (59 presenze e 6 gol) torna all’Aston Villa.
Sanguinose le perdite a centrocampo: De Paul, colonna portante dell’Udinese e dell’Argentina, approda all’Atletico Madrid di Simeone per quasi 40 milioni. A 33 anni, anche il “ninja” Nainggolan abbandona il calcio italiano, dopo oltre 500 partite divise tra Piacenza, Cagliari, Roma e Inter: il mediano belga torna a casa, all’Anversa. Il Napoli non riesce a trattenere Bakayoko, che dopo un anno di prestito fa ritorno al Chelsea. In attacco, l’addio più doloroso è certamente quello di Lukaku: “Big Rom”, tra i maggiori artefici dello Scudetto interista, torna anch’egli al Chelsea, per una cifra vicina ai 120 milioni di euro. La Serie A perde anche il talento sovrannaturale di Franck Ribery: il veterano esterno francese, dopo due anni costellati da infortuni, non ha rinnovato il contratto con la Fiorentina. La Roma di Mourinho ha deciso di non puntare sul figlio d’arte Kluivert, che passa in prestito al Nizza.
DREAM TEAM CESSIONI SERIE A (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Romero, Marlon, Young; Nainggolan, De Paul, Bakayoko; Ribery, Lukaku, Kluivert. Allenatore: Conte.
A disposizione: Gollini, C. Zapata, Laxalt, Hauge, Meitè, Under, Mandzukic.