La fase a gironi dei campionati del mondo di Russia 2018 si è oramai conclusa, e, di certo, non è mancato lo spettacolo, così come le sorprese. A fronte di un solo 0 – 0 su ben 48 gare, ha destato clamore l’incredibile eliminazione della Germania campionessa in carica, mentre tutte le altre big, alcune delle quali a fatica, sono riuscite a staccare il pass per gli ottavi di finale del torneo. Ma così ci aspetterà, da qui alle prossime settimane? Quali sono gli incroci che si sono delineati in vista del prossimo turno?
Interessante notare come una delle due parti del tabellone, inevitabilmente, risulti molto più ostica e blasonata rispetto all’altra. Si comincerà, infatti, con Francia – Argentina: una sorta di finale anticipata, che eliminerà una delle compagini più accreditate da Russia 2018 già agli ottavi di finale. La vincente affronterà la squadra che riuscirà a spuntarla in un altro ottavo di alto livello: quello che vedrà opposte il Portogallo di Cristiano Ronaldo, campione d’Europa in carica, e l’ Uruguay di Cavani e Suarez.
C’è poi il derby americano: il Brasile, tra le grandi favorite di Russia 2018, dovrà vedersela contro il Messico, che nella fase a gironi ha già contribuito a far fuori la Germania. Chi andrà avanti, ai quarti di finale, sarà costretta ad affrontare la vincente tra Giappone e Belgio: quest’ultima, forte della cosiddetta “golden generation”, punta certamente alla vittoria finale.
Si passa dunque alla seconda parte del tabellone degli ottavi di finale. La Spagna affronta i padroni di casa della Russia. Le Furie Rosse non hanno brillato nella fase a gironi, ma sono agevolati, come dicevamo, da un cammino apparentemente non impossibile. La vincente, ai quarti di finale, affronterà una tra Danimarca e Croazia: quest’ultima, vera e propria outsider di Russia 2018, è da molti indicata come una seria pretendente per la vittoria.
Apparentemente equilibrato l’ottavo tra Svezia e Svizzera, che a questo punto possono sognare. Una delle due, ai quarti, affronterà la vincente tra Colombia e Inghilterra: anche questo è un ottavo di gran prestigio, con la compagine britannica che, a questo punto, a oltre cinquant’anni dal trionfo iridato in casa, spera di tornare sul tetto del mondo.