È ormai tutto definito per quello che sarebbe non soltanto il trasferimento più clamoroso di questa sessione estiva di calciomercato, ma anche del secolo. Un affare che straccerebbe ogni record stabilito in precedenza, non ultimo quello che nello scorso anno portò Paul Pogba a lasciare la Juventus per tornare a vestire la casacca del Manchester United. Neymar è veramente a un passo dal Paris Saint Germain: una cosa folle, impensabile soltanto alcuni mesi fa, allorché proprio il brasiliano contribuì in modo decisivo ad affossare il club francese nella sfida degli ottavi di finale di Champions League con la maglia del Barcellona.
E proprio il Barcellona, clamorosamente, si accinge ormai a salutare uno dei suoi campioni più rappresentativi: in blaugrana, Neymar ha disputato quattro stagioni a dir poco strabilianti, durante le quali ha consacrato la propria arte calcistica a livello internazionale. Al di là dei numeri, che con 105 marcature su 186 apparizioni sono già di per sé molto esplicativi, parlano i premi vinti: una Champions League, un Mondiale per Club, due Lighe e diversi altri trofei nazionali.
Le cifre dell’affare, e le stesse modalità, che porteranno Neymar a trasferirsi all’ombra della Tour Eiffel sono a dir poco clamorose: per aggirare il fair play finanziario, la Qatar Sports Investment di Al-Khelaifi, già patron del Paris Saint Germain appunto, verserà al giocatore una cifra da ben 300 milioni di euro, poiché testimonial principe dei Mondiali in Qatar del 2022. Dopodiché, sarebbe lo stesso brasiliano a versare al Barcellona la clausola rescissoria di 222 milioni di euro, tenendo così i restanti 78 milioni come bonus.
Dopodiché, al padre/procuratore di Neymar andrebbe un bonus di circa 40 milioni di euro, mentre il giocatore firmerà un contratto quinquennale: 30 milioni di euro a stagione, che in realtà sarebbero 60 milioni di euro lordi. Un affare, insomma, che sfonderebbe addirittura il muro dei 600 milioni di euro.