Saranno i padroni di casa del Portogallo e l’ Olanda, a contendersi la prima Nations League della storia. Quando molte nazionali del Vecchio Continente giocheranno le partite di qualificazione per i campionati di Euro 2020, i lusitani e la banda d’oranje avranno la possibilità di contendersi un trofeo che, pur assumendo l’apparenza di poco più che un amichevole, andrà ad arricchire il palmarès con un’ulteriore coppa.
Il Portogallo, nella prima semifinale, ha sconfitto la rivelazione Svizzera con un 3 – 1 piuttosto netto. Manco a dirlo, il crack della gara è stato il solito Cristiano Ronaldo: il fuoriclasse della Juventus, in una stagione avara di soddisfazioni dal punto di vista internazionale, potrebbe almeno togliersi una bella soddisfazione con la sua Nazionale. In caso di vittoria, per i lusitani sarebbe anche il secondo trofeo nell’arco di tre anni (oltre alla medaglia di bronzo alla Confederations Cup 2017): non male per una squadra che, fino agli inizi dell’estate 2016, non aveva mai vinto nulla.
Per l’ Olanda invece la vittoria in Nations League avrebbe il sapore della rivalsa, e, metaforicamente, rappresenterebbe un punto di ripartenza dopo un triennio disastroso: la Nazionale dei Paesi Bassi ha sfiorato il sogno iridato nel 2010 e nel 2014 (rispettivamente seconda e terza ai mondiali in Sudafrica e in Brasile), per poi però fallire l’approdo dapprima ad Euro 2016 in Francia, e poi ai Mondiali di Russia 2018. L’ Olanda è anche una delle selezioni che hanno raccolto meno trofei nella loro storia, se rapportati ai tanti podi collezionati: un solo titolo europeo, nel 1988, a fronte di tre secondi posti ed un terzo posto mondiale, di un terzo posto europeo e di tre medaglie di bronzo olimpiche.
La finale tra il Portogallo e l’ Olanda, insomma, sarà una vera e propria battaglia tra due squadre particolarmente affamate, e che potrebbero così fregiarsi del primo trionfo di questo nuovo titolo.