Terminata la stagione di Serie A, è già tempo di guardare all’immediato futuro. Molte società di Serie A iniziano a guardare speranzose al mercato, per rinforzare adeguatamente il proprio assetto tattico in vista del prossimo campionato. Ma l’emergenza economica scaturita dalla crisi pandemica, che ha compromesso persino le casse dei club più ricchi, ha anche rimarcato un’importante inversione di tendenza. Non ci si può, insomma, più permettere di spendere e spandere. Gli investimenti dovranno essere oculati, e in alcuni casi sarà necessario anche sforbiciare il tetto massimo degli ingaggi. Il Napoli, in questo senso, è in primissima linea: Aurelio De Laurentiis ha già avviato la propria rifondazione, salutando il capitano Lorenzo Insigne.
I prossimi nomi sulla lista partenopea sono David Ospina, Dries Mertens e soprattutto Kalidou Koulibaly: il centrale senegalese, con uno stipendio annuo da 6 milioni di euro netti (11 lordi), è il giocatore più pagato della società. I tre sono ormai prossimi alla scadenza dei rispettivi contratti, e le loro caratteristiche anagrafiche parlano chiaro: 34 anni per il portiere colombiano, 35 per l’attaccante belga, 31 per il difensore. Se l’idea del Napoli è quella di promuovere la linea verde, con giovani di talento e che possano alleggerire la pressione economica sulla società, mantenere tre veterani dall’età complessiva di un secolo diventa un fatto pressoché insostenibile.
Luciano Spalletti abbraccerebbe volentieri, almeno per un’altra stagione, tre giocatori rivelatisi comunque determinanti nella stagione del suo insediamento sotto il Vesuvio. Ma le intenzioni di De Laurentiis sono per forza di cose differenti. Nelle prossime settimane, il presidente del club campano cercherà di capire quanti margini esistono per un rinnovo al ribasso, in modo da spalmare i loro ricchi ingaggi. Se il riscontro sarà negativo, l’addio potrebbe concretizzarsi già a partire da questa estate: Ospina ha richieste in Spagna, Mertens è inseguito soprattutto da Sarri (che lo vorrebbe alla Lazio come vice-Immobile). Occhio anche alle sirene brasiliane. Per Koulibaly, valutato sui 30 milioni, ci sono Barcellona e Juve: il difensore, che non vorrebbe andare a Torino per non “tradire” il Napoli, preferirebbe i catalani.