Il posticipo domenicale della diciassettesima giornata di Serie A rivela il tracollo finale dell’altra meneghina, in una classifica che continua ad evolvere in maniera assolutamente imprevedibile. Dopo il clamoroso 2 – 2 maturato a Monza dall’Inter, il Milan si fa rimontare un doppio vantaggio dalla Roma e cede alla Juventus il secondo posto della classifica. Ma soprattutto, il Napoli capolista allunga nuovamente sulle inseguitrici e adesso si porta a +7 dall’insolito duo rosso-bianconero. Statistica ancora più intrigante, lo scontro diretto che metterà di fronte gli uomini di Spalletti e quelli di Allegri il prossimo venerdì 13. Abbinamento peraltro non trascurabile, per tutta la dose di scaramanzia che si trascina dietro.
Eppure il Milan sembra padrone del campo per praticamente tutta la partita. A San Siro la Roma quasi non si vede, e così il vantaggio siglato da Kalulu alla mezz’ora è un fattore praticamente naturale. Pregevole la spizzata del difensore rossonero sul corner battuto da Tonali, seppur Ibanez e Rui Patricio siano loro malgrado complici del delitto perfetto con un’opposizione tutt’altro che perfetta. I giallorossi collezionano un giallo dopo l’altro – segno di un nervosismo crescente che porterà anche ai cambi degli impalpabili Zaniolo e Cristante – mentre il Milan trova persino il raddoppio a 13 minuti dalla fine della gara. A siglarlo è Pobega, abile ad inserirsi nell’area capitolina e a sfruttare l’ennesima serpentina micidiale di Leao.
A questo punto però i ragazzi di Pioli escono inspiegabilmente dalla partita e incoraggiano l’incredibile rimonta romanista. Minuto 87: Pellegrini batte un calcio d’angolo, il pallone finisce sulla testa di Ibanez che, svettando sui difensori, trafigge Tatarusanu. Ringalluzziti dal gol, Abraham e compagni si galvanizzano e proprio l’attaccante inglese timbra il pareggio in pieno recupero, ancora sugli sviluppi di una palla inattiva: sfortunato il portiere rossonero, che respinge sui piedi del numero 9 capitolino un colpo di testa ravvicinato di Matic. Finisce qui: la Roma aggancia la Lazio al quinto posto e resta in scia Champions, ad appena 3 punti dall’ Inter. Delusione palpabile per il Milan, che sale a quota 37 ma vede nuovamente allontanarsi il Napoli, aritmeticamente campione d’inverno.