Milan

Il Milan non c’è più. L’ennesimo KO nel 2023 fa scivolare i campioni d’Italia fuori dalla zona Champions, confermando il peggior momento fin qui vissuto da Stefano Pioli durante la sua esperienza rossonera. Quantomeno allarmante il filotto dell’anno nuovo: se si conta anche il tracollo in Supercoppa, nel frangente il Milan ha vinto una sola partita tra le ultime sette, contro la Salernitana, pareggiandone due e perdendo le restanti quattro. La situazione è ancora più preoccupante se si allegano le statistiche dei gol: appena 8 quelli realizzati, ben 18 quelli subiti. L’ Inter, d’altro canto, incorpora 3 punti fondamentali per la volata Champions, oltre a una non indifferente iniezione di autostima. Dopo un Napoli obiettivamente ingiocabile, proprio la squadra nerazzurra è emersa come la migliore d’Italia in questa stagione.

 

MilanMale il 3-5-2 iniziale col quale Pioli, in evidente crisi di risultati, aveva provato a opporsi a specchio contro la compagine di Simone Inzaghi. E al netto del punteggio finale, che segna un successo di misura dell’ Inter, il campo in realtà restituisce in maniera più netta l’attuale differenza tra le due squadre. Impalpabili i rossoneri, mai realmente in partita né tantomeno pericolosi dalle parti di Onana. Bocciato Leao, che si accomoda in panchina dopo gli screzi societari che lo vorrebbero presto lontano dal capoluogo lombardo, il tandem offensivo viene composto da Origi e Giroud. Scelta che non ripaga le attese, perché né il francese, né tantomeno il belga, riescono a sfuggire alle maglie nerazzurre.

 

L’ Inter ripropone invece un Lautaro Martinez tornato dal Qatar in formato maiuscolo, e ancora una volta determinante con il gol che, su palla inattiva, decide l’incontro. Per il Milan, un altro dato allarmante al quale il tecnico rossonero non riesce evidentemente a porre rimedio: è il nono gol di testa subito dai suoi in questo campionato (sui 30 in totale incassati fin qui, praticamente 1 su 3), più di qualsiasi altro club di Serie A. Lukaku e Lautaro si vedranno poi annullare un altro gol a testa per il possibile 2 – 0, rispettivamente per un fallo e un millimetrico fuorigioco. Inter che sale a quota 43, il Milan resta fermo a 38 punti e adesso rischia di perdere il treno Champions.

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