Ad almeno dieci anni di distanza dall’ultima volta, quella tra Milan e Juventus torna ad essere una sfida a dir poco fondamentale in ottica Scudetto. E, fattore ancora più raro dopo quasi due lustri di dominio bianconero, a parti invertite. Il ritardo degli uomini di Pirlo è siderale, 10 punti, e non sarebbe sbagliato affermare che per la Vecchia Signora questa sia l’ultima spiaggia: una mancata vittoria probabilmente sbarrerebbe in via definitiva la strada verso il decimo titolo di fila. Viceversa, dopo tanti anni di anonimato e delusioni, il Milan spera di tornare ai vertici del calcio italiano: vincere questa gara varrebbe non solo i 3 punti, ma soprattutto un’ultima iniezione di autostima e un ulteriore attestato di forza.
Per l’occasione, saranno numerose le defezioni da una parte e dall’altra. Il Milan è costretto a rinunciare ancora al suo giocatore principe: Zlatan Ibrahimovic, già 10 gol in questo campionato (in appena 6 presenze), non ha ancora recuperato dal proprio infortunio. Out anche lo squalificato Tonali, fin qui tra le poche note stonate dell’annata rossonera. Pioli non potrà disporre neanche di Bennacer, Gabbia e Saelemaekers, anch’essi non al meglio. Il tecnico rossonero tuttavia può sorridere per il recupero di Theo Hernandez, mentre l’unico dubbio riguarda il reparto offensivo: Castillejo al momento sembra favorito su Brahim Diaz.
In casa Juventus l’assenza più importante è certamente quella di Alvaro Morata: la punta spagnola, infortunatasi poco prima della sfida interna contro l’Udinese, non ha recuperato. Al suo posto Pirlo punterà ancora su Paulo Dybala, nella speranza che l’argentino possa ritrovare la condizione mentale e cementificare l’intesa con Cristiano Ronaldo. Out anche Alex Sandro, risultato positivo al covid nelle scorse ore, e in extremis Cuadrado, che subisce lo stesso destino del portoghese. A destra potrebbe quindi trovar spazio Chiesa, a sinistra invece potrebbe rivedersi Frabotta. A centrocampo, Arthur scalpita per rientrare: sarà sufficiente per scalzare qualcuno dell’ormai prediletto tridente di Pirlo?
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kjær, Romagnoli, Theo Hernández; Krunić, Kessié; Castillejo, Çalhanoğlu, Rebić; Leão. Allenatore: Pioli.
JUVENTUS (3-4-1-2): Szczęsny; de Ligt, Bonucci, Danilo; Chiesa, McKennie, Bentancur, Frabotta; Ramsey; Dybala, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Pirlo.