In un mercato che, per forza di cose, sarà fortemente condizionato dall’emergenza coronavirus ancora in corso, occorrerà utilizzare una certa dose di fantasia per compensare una liquidità più limitata. Ecco perché, presumibilmente, mai come per la prossima sessione si andrà a caccia del colpo ad effetto, specialmente a parametro zero. A giugno, o forse più in là vista la crisi pandemica, molti giocatori interessanti vedranno scadere il contratto che li lega ai rispettivi club. E fra questi, anche diversi elementi della Serie A. A partire da quel Dries Mertens che, in sette stagioni al Napoli, ha scritto alcune fra le pagine più importanti della storia del club. Basti pensare che l’attaccante belga, attualmente, detiene il record di marcature ex aequo con il leggendario Marek Hamsik, con 121 sigilli complessivi.
Su Mertens nei giorni scorsi si era registrato l’interesse, molto forte, dell’ Inter di Antonio Conte. I nerazzurri sembrano ormai rassegnati all’idea di perdere Lautaro Martinez all’apertura della prossima finestra di calciomercato: non è più un mistero, infatti, che il Toro argentino abbia trovato un’intesa pressoché totale con il Barcellona. Servirà quindi un sostituto all’altezza, o perlomeno un usato sicuro capace di garantire un’ottima resa. Mertens era stato individuato come il profilo ideale per assolvere questo compito, e in nerazzurro avrebbe ritrovato anche il connazionale Romelu Lukaku: una possibile nuova coppia di gemelli del gol.
Tuttavia, per allontanare definitivamente questa ipotesi, nelle scorse ore c’è stato l’affondo, prepotente e decisivo, di Aurelio De Laurentiis. Con un’intesa raggiunta via Skype, il presidente del Napoli ha convinto Mertens a rimanere all’ombra del Vesuvio. L’attaccante belga, grazie all’inserimento di alcuni bonus, arriverà a percepire complessivamente circa 4 milioni di euro a stagione. La sua conferma potrebbe però sbloccare definitivamente l’addio di Arkadiusz Milik, sul quale da tempo si è fatto insistente l’interesse da parte della Juventus.