L’edizione più clamorosa e imprevedibile della storia della Champions League, si arricchisce di un nuovo, imponderabile capitolo. Forse, quello decisivo. Dopo la straordinaria rimonta operata dal Liverpool ai danni del Barcellona, con i Reds capaci di cancellare il 3 – 0 subito al Camp Nou con un 4 – 0 davvero da non crederci, anche il Tottenham compie un’impresa che, probabilmente, farà parlare a lungo da qui ai prossimi anni. E che delusione, per lo stesso Barcellona e per l’ Ajax, che sognavano già di disputare una finale nel segno di Johann Crujff.
Se la partita tra il Liverpool e i blaugrana, tuttavia, era stata praticamente a senso unico, più pirotecnica ed equilibrata è stata la sfida di ritorno tra Ajax e Tottenham. Gli spurs partivano dallo 0 – 1 subito in casa la scorsa settimana, senza un uomo chiave come Harry Kane e costretti ad affrontare una compagine consacratasi come la rivelazione di questa Champions League. Gli olandesi, tra ottavi e quarti di finale, avevano eliminato due corazzate come il Real Madrid e la Juventus, due tra le grandi favorite per la vittoria finale. Propositivi, arrembanti, indomabili, i tulipani parevano oramai a due passi dal sogno, specialmente dopo un primo tempo chiuso sul 2 – 0.
Ma il calcio è fantastico proprio nella sua imprevedibilità, e in effetti nessuno, forse neanche il più ottimista dei tifosi, avrebbe potuto pronosticare ciò che sarebbe successo negli ultimi 45 minuti di gara. Lucas Moura, discreto giocatore, assurge al ruolo di eroe in una serata insospettabile: tripletta per il brasiliano, maturata dapprima nel pareggio in appena quattro giri di orologio, tra il 55° e il 59°. Ma è il finale, incredibilmente drammatico (naturalmente dal punto di vista sportivo), a regalarci le emozioni più intense: e, proprio nell’istante in cui anche l’ultimo secondo del recupero di spegne, al 95°, il mancino radente di Moura supera Onana, consegnando al Tottenham il biglietto per Madrid. Finale di Champions tutta inglese, dunque: gli Spurs, infatti, affronteranno il Liverpool.