Dybala Juventus

Ormai terminato il valzer degli allenatori (manca soltanto l’ultimo ok di Sarri alla Lazio), inizia un’altra danza che storicamente appassiona i tifosi dell’intero stivale, quella del calciomercato. Nonostante tutti questi stravolgimenti tecnici, oltre ad una crisi economica acuita dagli strappi del covid, sono molte le società che stanno già adesso investendo risorse importanti per rinforzare le proprie rose o, in alcuni casi, per rifondarle. Il binomio Sarri-Pirlo è stato solo un aspetto dalla parabola discendente della Juventus, che va di pari passo con una certa mal formazione organica: le ultime due annate hanno palesato numerosi problemi tattici all’interno della rosa bianconera, che dovrà mettere mani al portafogli per rinnovare un centrocampo troppo spesso in balia delle tempeste da qualche stagione a questa parte.

 

Dybala JuventusPrima, però, ci saranno da sciogliere i dubbi circa i tanti giocatori in bilico, specialmente nel reparto offensivo: se per Dybala sono sempre più insistenti le voci di un imminente rinnovo, e per Morata la volontà comune è quella di adempiere a un ulteriore anno in prestito dall’Atletico, ben differente è la situazione relativa a Cristiano Ronaldo.

 

Il contratto sottoscritto dall’asso portoghese con la Juventus avrà scadenza nell’estate del 2022, ma a questo punto sono in tanti a farsi dei dubbi: dalla società, che con Allegri ha fatto una scelta chiara e che vorrebbe gettare quanto prima le basi di un nuovo ciclo, allo stesso giocatore, che a 36 anni sa bene che la sua carriera si avvia ormai agli sgoccioli. Pochi club in Europa sembrano disposti a investire su un campione che, per quanto tale, ha un ingaggio elevatissimo ed una statistica anagrafica ormai poco invidiabile. Fra questi il Paris Saint Germain, che però ha necessità di vendere. Per questo si starebbe pensando a un giro clamoroso, che potrebbe incastrare numerosi tasselli nel mosaico: CR7 a Parigi, Mbappé al Real Madrid, Icardi in bianconero dopo anni di corteggiamento. Un quadro tutto sommato difficile, ma non da escludere: ci aspettano dei mesi caldissimi.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi