Roberto Mancini Italia

L’ottava giornata del campionato di Serie A ha segnato un primissimo spartiacque per quel che concerne la stagione da poco iniziata. Difatti, in questa settimana i vari tornei di tutto il continente europeo andranno in pausa, per via degli impegni delle Nazionali soprattutto in vista della neonata competizione della Nations League. Anche la nostra Italia sarà presente, con due gare che gli Azzurri disputeranno nei prossimi giorni. Domani, mercoledì 10 ottobre, gli uomini di Roberto Mancini affronteranno l’Ucraina in una sfida amichevole. Ma, soprattutto, domenica 14 ottobre i nostri dovranno vedersela contro la Polonia, in un match importante proprio per quanto riguarda il girone di Nations League. Andiamo a vedere, allora, chi ha convocato per l’occasione il commissario tecnico dell’ Italia.

 

Roberto Mancini ItaliaPORTIERI: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Mattia Perin (Juventus), Salvatore Sirigu (Torino).

DIFENSORI: Francesco Acerbi (Lazio), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Giorgio Chiellini (Juventus), Domenico Criscito (Genoa), Danilo D’Ambrosio (Inter), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Alessandro Florenzi (Roma), Alessio Romagnoli (Milan).

CENTROCAMPISTI: Nicolò Barella (Cagliari), Federico Bernardeschi (Juventus), Giacomo Bonaventura (Milan), Roberto Gagliardini (Inter), Frello Filho Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain).

ATTACCANTI: Domenico Berardi (Sassuolo), Gianluca Caprari (Sampdoria), Federico Chiesa (Fiorentina), Patrick Cutrone (Milan), Sebastian Giovinco (Toronto FC), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Simone Zaza (Torino).

 

Scelte che hanno fatto discutere, e che, a ritorni eccellenti, mischiano anche esclusioni illustri. A cominciare da quella di Mario Balotelli, che evidentemente Mancini non ha ancora ritenuto pronto. Anche il “gallo”, l’attaccante del Torino Andrea Belotti, al momento non è stato inserito nella lista: tuttavia potrebbe rientrare in extremis, nel caso in cui Patrick Cutrone non riuscisse a recuperare dalle proprie noie fisiche. Ma inevitabilmente gli occhi di tutti sono catalizzati da Sebastian Giovinco, che riguadagna la casacca dell’ Italia a praticamente tre anni di distanza dall’ultima volta.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi