In attesa di capire quale sarà la sorte della sfida contro il Bologna, l’ Inter non perde colpi e, battendo anche la Lazio, effettua il nuovo controsorpasso al Milan recuperando la vetta della classifica. Curioso che, in un momento di scarsa prolificità offensiva, a costruire un ponte verso i 3 punti – e, ragionando più in grande, verso la seconda stella nerazzurra – ci abbiano pensato due difensori, per una volta espressisi maggiormente nella fase d’attacco che in quella a protezione della porta. A farne le spese è ancora una volta Maurizio Sarri, l’altra faccia di una medaglia romana ormai in grandissima crisi: in serata anche Mourinho aveva incassato una clamorosa sconfitta dalla Juventus.
Nonostante alcune assenze e pur con l’imminenza della Supercoppa, l’ Inter manda in campo il miglior undici possibile: Gagliardini rileva lo squalificato Calhanoglu, in avanti c’è Sanchez a sostituire Dzeko appena negativizzatosi dal covid. Per il resto, Inzaghi schiera i titolarissimi. Qualche dubbio in più per Sarri, che rinuncia a Luis Alberto in favore di un modulo a trazione anteriore nel segno del “suo” 4-3-3: Pedro e Felipe Anderson affiancano Immobile. La partita non è scoppiettante come quella dell’Olimpico, ma anche qui non mancano alcuni colpi di scena: al 17° Lautaro segna in ripartenza ma il VAR annulla per offside, poi l’argentino impegna Strakosha in un grande intervento. Alla mezz’ora l’ Inter passa, e stavolta è tutto buono: Sanchez batte un corner, Cataldi allontana verso Bastoni che, da fuori, spara un gran sinistro per il momentaneo 1 – 0. Neanche il tempo di godersi il vantaggio che la Lazio la rimette in parità: lancio di Cataldi, Immobile sorprende alle spalle la disattenta difesa nerazzurra, scarta Handanovic e firma l’1 – 1.
Più compassati i ritmi nella ripresa, con l’ Inter che ci prova soprattutto da fermo mentre per la Lazio è Milinkovic-Savic a sprecare un’occasione clamorosa. Allora è ancora la retroguardia nerazzurra, sull’asse Bastoni-Skriniar, a trovare il colpaccio: grande traversone del centrale italiano, che trova l’imbeccata dello slovacco per il 2 – 1 finale. Inter che inanella l’ottava vittoria di fila e sale a quota 49. Rimane ferma a 32 punti la Lazio, che probabilmente dice addio alla Champions.