Inter Icardi

La notizia è finalmente deflagrata nelle scorse ore, trovando da subito una larghissima condivisione sul web. D’altro canto, la telenovela tra Mauro Icardi e l’ Inter aveva un seguito particolarmente appassionato, non soltanto tra i sostenitori nerazzurri ma anche fra gli addetti ai lavori. Il primo capitolo era stato scritto oltre un mese fa, allorché all’attaccante argentino, protagonista di un braccio di ferro divenuto oramai pantomimico con la società nerazzurro circa il rinnovo di contratto ad altissime cifre, erano stati revocati i gradi del capitano, affidati invece all’esperto portiere Samir Handanovic. Da lì in poi, il putiferio: tra notizie più o meno attendibili circa le spaccature dello spogliatoio, le ospitate di Wanda Nara presso la trasmissione televisiva Tiki Taka, il presunto infortunio al ginocchio e i mancati allenamenti, la vicenda si era arricchita di aneddoti tra i più svariati, non riuscendo tuttavia mai a trovare la giusta conclusione.

 

Inter IcardiPerlomeno, fino alle scorse ore: allorché, finalmente, gli sforzi congiunti di più persone, fra cui l’amministratore delegato Beppe Marotta, hanno portato al tanto atteso disgelo. Prove di pace tra l’ Inter e Mauro Icardi, che torna ad allenarsi regolarmente in gruppo approfittando anche della sosta dovuta ai vari impegni delle Nazionali. L’attaccante argentino è rientrato provando a lasciarsi alle spalle l’infinito strascico di polemiche: la fascia da capitano, il rinnovo con conseguente aumento dell’ingaggio, le frizioni con i compagni. Tutto chiuso in un cassetto, almeno per il momento.

 

Un’operazione che, se riuscirà ad essere condotta in maniera pacifica, in vista di questo finale di stagione potrebbe giovare a tutte le parti: all’ Inter innanzitutto, visto che adesso comincerà un momento a dir poco decisivo per blindare il terzo posto, e quindi la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. E allo stesso Icardi, assente dai campi di gioco da diversi mesi, ed il cui ultimo gol messo a segno, peraltro su calcio di rigore, risale addirittura allo scorso 15 dicembre.

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