Sarà la Francia a contendere la seconda edizione della Nations League alla Spagna. I transalpini, nel remake della semifinale mondiale del 2018, stendono nuovamente i “cugini” del Belgio staccando il pass per l’ultimo atto che si terrà domenica sera in quel di San Siro. I Red Devils, costretti ancora una volta ad alzare bandiera bianca, dovranno dunque accontentarsi della finalina per il terzo e quarto posto contro gli Azzurri: una sfida che avrà luogo in quel di Torino, presso l’Allianz Stadium, nel pomeriggio di domenica.
Nonostante l’assenza certa dell’ Italia, un po’ d’Italia ci sarà comunque a Milano. I riflettori saranno infatti puntati su Theo Hernandez: il figliol prodigo che, inizialmente rinnegato dal ct francese Deschamps (l’assente di lusso a Euro 2020), è stato poi reintegrato nel dream team transalpino divenendone un meccanismo fondamentale. È proprio il terzino del Milan, allo scoccare del 90°, a mettere il punto esclamativo su una gara incredibile con il colpo del 3 – 2 che vale alla Francia la finale di Nations League.
Una remuntada che ha veramente del clamoroso, se si ripensa alle difficoltà attraversate nel primo tempo da Mbappè e compagni. Nei minuti iniziali Lloris è costretto ad esibirsi in alcune prodezze, poi Carrasco e Lukaku – nel giro di appena tre giri di orologio – piazzano un doppio colpo apparentemente letale per le speranze della Francia. I campioni del mondo però non sono tali per caso, e nella ripresa si assiste ad uno show ad altissimo tasso di spettacolarità. Al 62° Benzema veste i panni dell’illusionista, in piena area belga nasconde il pallone a praticamente quattro avversari e lo piazza laddove Courtois non può arrivare. Passano 5 minuti e arriva addirittura il pareggio, grazie ad un penalty ben eseguito da Mbappè.
Nell’ultimo frangente di gara accade di tutto: i due portieri si superano in alcuni interventi miracolosi, poi Lukaku si vede annullare il colpo della partita per fuorigioco mentre Pogba coglie una traversa da non credersi su calcio di punizione. L’ultimo acuto viene affidato a Theo Hernandez, il cui sinistro disegna una traiettoria che Courtois riesce appena a sfiorare.