Vettel Ferrari Formula 1

Dopo sette anni di trionfi ininterrotti, si conclude l’egemonia di Mercedes. Il clamoroso epilogo di Abu Dhabi segna la caduta di Lewis Hamilton, costretto a cedere la corona a Max Verstappen. In uno dei campionati mondiali di Formula 1 più clamorosi di sempre, l’ago della bilancia è stata, di fatto, la Safety Car. Un fatto curioso anche questo a suo modo, dal momento che la Direzione Gara aveva fatto di tutto, anche evitando alcune investigazioni che normalmente sarebbero state naturali, pur di non influire sullo scontro tra i due rivali. Fatale, in questo senso, l’incidente occorso a Nicholas Latifi al 54° giro sui 58 previsti, quando il trionfo di Hamilton – penalizzato dalle gomme dure ma con un corposo vantaggio di circa 11 secondi su Verstappen – sembrava ormai scritto.

 

Vettel Ferrari Formula 1E dire che le cose non erano iniziate nel migliore dei modi per il pilota di Red Bull. Hamilton brucia il rivale in partenza (le cattive partenze sono state, in generale, una costante del mondiale di Formula 1 dei corridori di Red Bull), lo tiene dietro alla chicane, e resta davanti anche per i mancati interventi della Direzione Gara. Per tutta la prima frazione è proprio Lewis a comandare, rispondendo al pit stop delle gomme dure di Verstappen con la stessa tattica. Grande lavoro di Perez che in qualche modo riesce a contenere Hamilton, poi Kimi Raikkonen saluta la Formula 1 per lo sfortunato incidente della sua Alfa.

 

Si fermano anche Russell e Giovinazzi, poi il regime di Virtual Safety Car permette a Verstappen un altro cambio di gomme per lanciare l’attacco disperato a Hamilton. Il britannico gestisce il vantaggio, poi l’imponderabile: Latifi va contro il muretto costringendo l’ingresso della Safety Car a soli 4 giri dal termine. All-in Verstappen: altro stop con gomma rossa, la Direzione Gara impedisce ai doppiati di superare la Safety Car. Perez, nel frattempo, è costretto al ritiro. Si decide tutto all’ultimo giro: Verstappen attacca e sorpassa, Hamilton prova l’immediato controsorpasso ma con le gomme usurate fallisce. Vince Verstappen, che a 24 anni si laurea per la prima volta campione del mondo di Formula 1. Il titolo dei costruttori va invece a Mercedes: una magra consolazione.

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