L’infrasettimanale che segue le festività pasquali riserva subito un appuntamento imperdibile per gli appassionati del calcio nostrano: le gare di ritorno delle semifinali di Coppa Italia, in palio ovviamente c’è il pass per l’ultimo atto della competizione. Ad aprire le danze questa sera saranno le prime della classe in Serie A: Inter e Milan, che in campionato hanno dato vita ad un revival meneghino scremando la corsa Scudetto a due sole corsie. La squadra di Inzaghi e quella di Pioli si sono rivelate a tratti entusiasmanti in questa stagione, tanto da arrivare quasi in fondo anche nella seconda competizione nazionale. Nella sfida di andata, la semifinale terminò sul punteggio di 0 – 0, complice anche una grande stanchezza per entrambe le compagini. Situazione che appare differente in questo frangente, quando mancano ormai soltanto 5 partite per l’assegnazione del titolo. I nerazzurri da qualche settimana hanno mostrato evidenti cenni di ripresa, i rossoneri hanno dalla loro la continuità. San Siro sarà una bolgia, e non è assurdo ipotizzare che la formazione che ne uscirà vincitrice riuscirà anche a dare una bella spallata psicologica per il trionfo del campionato.
Più delineata la seconda semifinale di Coppa Italia, dal momento che la Juventus nel match di andata riuscì ad espugnare l’Artemio Franchi di Firenze: decisiva, in quella circostanza, la sfortunata autorete di Venuti al 91° minuto. Il grande ex di turno Dusan Vlahovic è reduce dal gol firmato contro il Bologna, e vorrebbe ripetersi contro la sua vecchia squadra per consolidare l’accesso alla finale di Coppa Italia. I bianconeri, peraltro, sono campioni in carica e puntano con decisione alla quindicesima affermazione nella loro storia. I viola, dal canto loro, vanno a caccia dell’impresa: considerando che per questa stagione è ancora valida la regola della marcatura doppia fuori casa, sono costretti a vincere allo Stadium segnando almeno 2 gol. Cosa comunque fattibile: il fortino bianconero è diventato meno impermeabile nelle ultime stagioni, e già una volta la Fiorentina riuscì nell’intento.