L’annuncio ufficiale è arrivato solamente domenica, a conclusione di una delle telenovele più seguite e intricate dell’ultimo mese. Maurizio Sarri rileverà Massimiliano Allegri, e siederà sulla panchina della Juventus per i prossimi tre anni. L’ex allenatore di Napoli e Chelsea ha infatti firmato un contratto triennale con il club bianconero, che potrà così rilanciare l’inseguimento della Champions League con un tecnico che, da tradizione, pratica un calcio brioso e votato all’attacco.
In effetti, in molti si stanno chiedendo come Maurizio Sarri farà giocare la “sua” Juventus, durante questa gestione. Chiaramente, molto dipenderà dalla fase di calciomercato, che al momento vede ancora la società bianconera in ritardo, vista la trattativa così intricata per arrivare al nuovo allenatore. Tuttavia, molte indiscrezioni parlano di alcuni potenziali colpi che inevitabilmente dovranno rinforzare i reparti maggiormente in difficoltà: la difesa, orfana di Barzagli, Caceres e Benatia (e con Bonucci e Chiellini ormai non più in verdissima età), e il centrocampo, che abbisognerà di nomi nuovi e gambe forti e veloci.
Sarri ama praticare un calcio a linee strette, con un modulo che potrebbe oscillare tra il 4-3-3 ed il 4-3-1-2. Fra i suoi ranghi troverà un campione del calibro di Cristiano Ronaldo, e la tentazione di farlo giocare come centravanti, incoronandolo a indiscusso finalizzatore della squadra, è grande. Tuttavia, già ai tempi del Napoli, Sarri aveva chiesto a gran voce Mauro Icardi, suo vecchio pupillo. E l’attaccante argentino, ormai in rotta con l’ Inter, effettivamente già in passato è entrato nell’orbita della Juventus. Destini incrociati, forse.
Sempre in attacco potrebbe arrivare il giovane Federico Chiesa, che avrebbe un accordo informale con la Vecchia Signora. Tanti i nomi in difesa: il sogno si chiama Koulibaly, ma arrivarci è quasi impossibile. Più praticabile la strada che porta a Manolas, che però al momento pare vicino proprio al Napoli. Occhio anche alle quotazioni di De Ligt, che lascerà l’ Ajax. A centrocampo, i nomi più forti paiono essere quelli di Pogba (che ha rotto con lo United) e di Milinkovic Savic. Non sono però da escludere sorprese.