backlash 2020 wwe

Proprio in questi minuti si sta tenendo, presso il Performance Center della WWE, il tanto atteso Backlash 2020, nuovo evento in pay per view della federazione. Andiamo a scoprire insieme tutti i match in programma, con i relativi risultati. Ad aprire le danze, durante il kick off, è stato il match valido per il titolo statunitense tra Apollo Crews e Andrade. A mantenere la cintura è stato il neocampione, anche grazie all’ausilio di Kevin Owens.

 

backlash 2020 wweBacklash si apre poi con la contesa per le cinture femminili di coppia, con il duo composto da Bayley e Sasha Banks e difendere i titoli dall’assalto delle IIconics e di Alexa Bliss e Nikki Cross. Anche in questo caso il regno è stato conservato con successo, con lo schienamento finale riservato alla Boss sulla Bliss. Probabile che lo split, se ci sarà, venga posticipato alle prossime settimane.

 

Molto valido dal punto di vista del lottato il match tra Jeff Hardy e Sheamus, che regalano al pubblico diversi minuti di intrattenimento e di ottimo wrestling. Stavolta a trionfare è il Celtic Warrior, ma la sensazione è che la faida tra i due potrebbe non essere ancora giunta ad un epilogo: plausibile credere ad una rivincita nel prossimo futuro.

 

Lo stesso non si può dire per la contesa valevole per il titolo femminile di RAW, anche in questo caso difeso con successo da Asuka rispetto alla sfidante Nia Jax. Le due, però, evidentemente anche per problemi di scarsa compatibilità, sul ring faticano a far decollare il match, commettendo numerosi errori tecnici. La giapponese quindi mantiene il proprio regno grazie ad un count out.

 

Backlash prosegue con la sfida per lo Universal Championship. Anche in questo caso il titolo viene conservato: nonostante un’ottima conduzione da parte di The Miz e Morrison, Braun Strowman trionfa nell’handicap match, anche grazie a un errore dei suoi avversari.

 

Da un titolo massimo all’altro, ecco quello WWE. Drew McIntyre e Bobby Lashley danno vita a quello che forse è il match della serata, con l’efficace difesa, anche in questo caso, del campione in carica. Per la vittoria dello scozzese è tuttavia decisivo l’intervento di Lana, la cui distrazione apportata ai danni del “marito” è fatale: The All Mighty, così, vede sfumare la propria sudata chance titolata.

 

La sfida per i titoli di coppia di RAW tra gli Street Profits e i Viking Riders si rivela in realtà essere un segmento comedy dal taglio decisamente demenziale. I due tag team si ritrovano ben presto a combattere insieme contro altri avversari, e il match, di fatto, non ha proprio luogo.

 

Il main event è lo scontro tra i veterani Edge e Randy Orton, un lungo e divertente fan service durante il quale, tra l’altro, i due atleti si divertono ad eseguire le finisher di celebri colleghi del passato (su tutte, il Padigree di Triple H, la Olympic Slam di Kurt Angle e la Rock Bottom di The Rock). L’alloro va a The Viper, che trionfa grazie al Punt Kick, la sua vecchia mossa finale.

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