Fra le squadre più attive di questo primissimo scorcio di mercato, senza ombra di dubbio, ritroviamo il Milan. Il club rossonero, forte della liquidità dei nuovi proprietari cinesi, sta cercando già da ora di allestire al meglio la propria rosa, anche in vista del fatto che, a causa dei preliminari di Europa League, la sua stagione comincerà anzitempo. E, così, in Lombardia, ecco che sono arrivati alcuni nomi importanti, che andranno senza ombra di dubbio a rinforzare la squadra: da Musacchio a Rodriguez, da Kessié a André Silva, fino a Lucas Biglia. O forse no.
Lucas Biglia, effettivamente, era l’indiziato numero uno cui il Milan contava di affinare le redini del proprio centrocampo. L’esperto centrocampista argentino, in forza alla Lazio, all’età di 31 anni sembrava ormai pronto per il definitivo salto di qualità, con l’approdo presso uno dei più prestigiosi e blasonati top club europei, nonostante gli ultimi anni non siano stati esattamente entusiasmanti per il Milan.
Se, tuttavia, fino ad alcuni giorni fa la trattativa pareva praticamente in dirittura d’arrivo, adesso invece c’è stata una frenata piuttosto brusca. La società rossonera, convinto ormai il giocatore al cambio di casacca, sperava di poter intenerire anche la Lazio con un’offerta che, però, Lotito ha ritenuto evidentemente poco vantaggiosa. Il presidente biancoceleste, infatti, non intende fare alcuno sconto: non soltanto l’ipotesi di un pagamento a rate non è gradita, ma addirittura l’unica pretesa per lasciar andar via Biglia consiste nel pagamento cash dei 20 milioni richiesti. Né uno di più, né uno di meno.
Una richiesta che, evidentemente, viene ritenuta eccessiva da Fassone e dai suoi collaboratori, in considerazione del fatto che il contratto di Lucas Biglia, la cui età peraltro non è più neanche verdissima, scadrà nella prossima stagione. Il Milan, dunque, non vuol spendere cifre esose, per un giocatore che il prossimo anno si libererà a parametro zero.